Le influenze della famiglia d’origine nella vita di coppia sono molte e spesso inconsapevoli: la famiglia è il punto di partenza per moltissimi aspetti della vita, in particolare l’area relazionale e per l’idea che sviluppi di coppia e di cosa desideri per una relazione affettiva. Conoscere e riconoscere la propria storia familiare e le influenze di essa sono aspetti indispensabili per poter vivere una vita affettiva sana e indipendente da scomode influenze.
Come si sceglie un partner?
Si dice che “cerchiamo qualcuno che sia utile a definire i nostri rapporti con la famiglia d’origine” e questo ci dice quanto sia importante la relazione familiare nella costruzione del futuro affettivo. Ad esempio se senti di dover ricevere protezione e accudimento perché nella tua famiglia non ne hai ricevuto abbastanza, questo ti orienterà alla scelta nell’altro. Cercherai qualcuno disposto a fare ciò, il tutto in maniera molto inconsapevole.
Più essa è positiva, maggiormente facilitato/a sarai nelle relazioni, più è complessa e non risolta più ti vincola. Oltre a questo aspetto la consapevolezza è ciò che fa sempre la differenza. Essere consapevoli della storia di vita può aiutare a cambiare, a migliorare e a decidere che tipo di relazioni vuoi costruire.
Quello che le persone non sanno è che le modalità che spingono le persone a intraprendere una relazione sono di due tipi e partono dalla famiglia d’origine che, in questo processo relazionale, funge da faro:
- Uguaglianza: ovvero replicando un modello familiare che è stato vissuto come positivo e da ricercare;
- Compensazione/Rivendicazione: cercando di superare le ferite e le difficoltà avute nella mia famiglia d’origine attraverso la persona che mi sceglierò.
Quali sono le sfide per la nuova coppia?
Entrare nella vita di coppia significa mettere anche in discussione i rapporti con la propria famiglia d’origine: intrusi, conflitti, opinioni, aspettative possono trascinarsi anche nella nuova coppia, dentro le mura domestiche.
- Gestire le influenze aiuterà la coppia a durare nel tempo; molti conflitti di coppia hanno come sfondo la storia di vita familiare, ad esempio “litigare per quale famiglia sia la migliore, per quale educazione dare, per quanti giorni trascorrere con le famiglie, e quale spazio occupano nella vita della nuova coppia”.
- Lo svincolo familiare: l’obiettivo che inizia dall’adolescenza e si conclude nella prima età adulta. Più si è svincolati e quindi liberi ed indipendenti emotivamente e fisicamente dalla propria famiglia, più costruire relazioni efficaci sarà possibile;
- Costruire un sano equilibrio e giusta distanza.
Quali sono le strategie utili?
Riuscire a gestire le proprie famiglie d’origine è la sfida per eccellenza di ogni coppia e vi sono alcune strategie utili da sviluppare:
- consapevolezza di sé e della storia familiare: ti aiuterà a sapere il tuo ruolo e quello della tua famiglia nella tua vita;
- comunicazione: più comunichi più sarà semplice per te mettere dei confini, dire no e proteggere il tuo spazio personale;
- confini familiari: ogni coppia deve poter stabilire dei confini all’influenza esercitata dalla propria e altrui famiglia d’origine, la quale cosa richiede anche la trasformazione delle relazioni e la regolazione delle distanze. La chiarezza dei confini è un requisito imprescindibile affinché si crei una coppia con una propria unità e identità. Così come la coppia deve definire regole e confini, anche la famiglia d’origine deve creare dei cambiamenti nella sua modalità di relazione con i propri figli.
- fai squadra con il partner:la creazione di una nuova coppia può già essere un’esperienza difficile e l’influenza della propria famiglia d’origine può rendere il tutto ancora più complicato, non è raro, quindi, che sorgano dei problemi. Fare squadra con il proprio partner significa poter vivere insieme le sfide, le gioie e i dolori senza sentire che la coppia possa crollare da un momento all’altro.
Riuscire a gestire le proprie famiglie d’origine è la sfida per eccellenza di ogni coppia
Quando può essere utile contattare uno psicoterapeuta?
La psicoterapia non è solo uno spazio dove risolvere i problemi, è anche uno spazio nel quale poter costruire una condivisione di coppia, uno spazio di ascolto individuale dove coltivare una comunicazione efficace e senza dover per forza pensare alla terapia come ultima spiaggia. Che sia individuale, di coppia o familiare, la psicoterapia può essere sempre utile al fine di costruire uno spazio di gestione emotiva e delle fatiche spesso legate alle storie familiari.