
Le influenze della famiglia d’origine nella vita di coppia: alcune strategie.
Le influenze della famiglia d’origine nella vita di coppia sono molte e spesso inconsapevoli: la famiglia è il punto di partenza per moltissimi aspetti della vita, in particolare l’area relazionale e per l’idea che sviluppi di coppia e di cosa desideri per una relazione affettiva. Conoscere e riconoscere la propria storia familiare e le influenze di essa sono aspetti indispensabili per poter vivere una vita affettiva sana e indipendente da scomode influenze.

Famiglia tossica: tutti i segnali per riconoscerla
La famiglia rappresenta il primo luogo di “socializzazione” dove si apprende l’idea di sé, si sperimenta la comunicazione, la relazione, e si sperimentano risorse e/o limiti personali e familiari. Avere famiglie tossiche alle spalle mina fortemente la tua indipendenza e la tua efficacia relazionale, andando spesso a ripetere copioni affettivi disfunzionali.

Ansia da prestazione e relazioni affettive
L’ansia da prestazione è caratterizzata dalla continua ricerca di approvazione o riconoscimento da parte degli altri e nasconde il timore di non essere all’altezza delle situazioni sociali, fino ad arrivare al timore di essere rifiutati. Tale paura può portare la persona a isolarsi dalle relazioni sociali, boicottare ed anticipare possibili problemi, soprattutto criticando se stesso, mettendosi in eccessiva discussione.

Il ruolo della storia familiare nelle relazioni affettive
La famiglia ha un ruolo decisivo nella ricerca dell’altro, infatti si dice che “cerchiamo qualcuno che sia utile a definire i nostri rapporti con la famiglia d’origine” e quindi questo ti dice quanto sia importante la relazione familiare nella costruzione anche del tuo futuro.

A natale puoi…
Il Natale è quel periodo dell’anno dove ci si aspetta magia, felicità e gioia condivisa da parte di tutti. Sappiamo però perfettamente che non sempre è così. Il Natale può avere un sapore aspro e difficile da digerire, soprattutto quando si vive in contesti familiari e relazionali non semplici e felici.
In questo articolo voglio trasmetterti un semplice messaggio: puoi decidere di mettere un punto con il passato! Quale occasione migliore per farlo delle festività natalizie?!
Si avvicinano le feste natalizie e arrivano le grandi riunioni familiari. Se per molti il Natale è un momento di felicità e serenità, per altri, invece, le festività natalizie sono la scintilla che fa scoppiare alcuni conflitti familiari. Parenti che non vanno d’accordo, coppie che scoppiano e persone care che non ci sono più sono solo alcune delle situazioni che portano allo scontro.
Cosa succede a Natale nelle relazioni?
Le relazioni, soprattutto familiari, possono danneggiare l’idea che hai di te e renderla negativa. Le relazioni, specialmente a Natale, possono però nel contempo aiutare a sviluppare risorse e positività. Per chi come me lavora con le relazioni sa perfettamente che umori negativi, conflitti e aspettative disilluse sono spesso fortemente presenti a sotto Natale.
Ci sono persone, però, per cui questi elementi sono particolarmente presenti. Sto parlando di chi vive in relazioni di coppia non chiare e definite, di chi si separa, di chi vorrebbe affrontare tematiche familiari difficili e ostiche, di chi vorrebbe trascorrere un Natale sereno ma non ci sono le premesse perché ciò sia fattibile…
Nel periodo natalizio è più difficile nascondere la realtà della vita relazionale di ogni individuo perché il Natale è spesso lo specchio proprio di esse.
Come potresti affrontare il Natale?
Il Natale può diventare l’occasione per scegliere quanto tempo dedicare alle sofferenze della vita. Non c’è alcun antidoto contro la sofferenza mentre esiste invece una capacità di gestione emotiva che possiamo sviluppare per vivere al meglio le situazione che desideriamo.
Cosa potresti fare dunque per migliorare il tuo livello di benessere anche in giorni di riunioni familiari?
- decidi che importanza dare alle festività e chiediti che valore hanno per te;
- scegli di mettere il tuo benessere di fronte a tutti e agli altri;
- non sollecitare confronti o conflitti, spesso puoi gestire la conflittualità anche nel restante periodo dell’anno e anche gli altri intorno a te lo vivranno diversamente;
- se anche da piccolo non hai vissuto bene il Natale, non è detto che tu non possa decidere di farlo ora!
Come puoi evitare i conflitti familiari a Natale?
In generale, per evitare i conflitti, è necessario che tutta la famiglia collabori. Cercare di mediare o mettere da parte le tensioni è indispensabile per non rovinarsi le feste. Non esiste la famiglia perfetta: accettate i difetti e concentratevi sulle qualità dei parenti. Non vedeteli come nemici.
- Evita temi che potrebbero causare il conflitto. Meglio lasciare da parte politica e religione o altri temi che possano creare opinioni molto discordanti, ad altri momenti dell’anno.
- Se due membri della famiglia non vanno d’accordo è preferibile che siano seduti lontani. La vicinanza, infatti, non farà altro che fomentare le discussioni.
- Per non perdere il controllo, meglio evitare di esagerare con gli alcolici. Bere qualche bicchiere di troppo, infatti, potrebbe aiutare a scatenare i litigi.
Alla fine abbiamo tutti bisogno di amore e di affetto e chi non lo ha ricevuto abbastanza fin da piccolo, o ha vissuto invece situazioni complicate, sarà probabilmente più propenso a vivere momenti di negatività in questa festività o ad anticipare il timore che la negatività si presenti. Dimenticando però che è proprio questo atteggiamento che aumenta il livello di stress percepito.
Puoi decider come vivere queste festività e mettere in primis te stesso o te stessa! Se non hai mai festeggiato in maniera serena, puoi sempre decidere d’iniziare ora! Il passato non si cambia, ma si affronta il presente e si costruisce il futuro.
Decidi di mettere in pausa la sofferenza. Vivi positivamente le feste: può aiutarti!

Adolescenti e dipendenza da internet: come riconoscerla.
L’adolescenza è un momento della vita caratterizzato da molte sfide personali, relazionali e sociali che mette a dura prova l’intero sistema familiare, ma tali sfide sono necessarie al fine di consentire all’adolescente di scoprire la sua identità. Nell’era del digitale e del mondo connesso anche la modalità di utilizzare internet è cambiato e diventa spesso oggetto di discussione familiare.
Orari, regole, siti, giochi, chat diventano argomenti di discussione quotidiana laddove la dipendenza da internet prende forma. Ma perché essa sia considerata tale è importante ricordare che non basta “ passare del tempo al pc o connessi” ma ci sono dei criteri precisi.
La dipendenza da internet si riferisce all’uso eccessivo di internet associato a comportamento irritabile e umore negativo quando se ne è deprivati ed è caratterizzata da questi segnali:
• Preoccupazione e inquietudine per internet;
• Necessità di aumentare il tempo speso collegati ad internet per raggiungere lo stesso grado di soddisfazione precedente;
• Ripetuti sforzi di limitare l’uso di internet;
• Irritabilità, depressione o instabilità emotiva quando l’uso di internet viene limitato;
• Passare online più tempo di quanto precedentemente stabilito;
• Mettere a repentaglio lavoro o relazioni importanti per passare del tempo su internet;
• Mentire ad altre persone circa il tempo che si passa su internet;
• Utilizzare internet come strumento di regolazione delle emozioni negative quali il senso di solitudine e la tristezza.
Questi sono alcuni segnali che possono indicare che non si è di fronte ad un uso di internet sano ma disfunzionale e che ha ripercussioni nell’ambiente familiare, sociale e scolastico o lavorativo. Spesso quando la quotidianità sembra essere messa in discussione da tali comportamento è importante, come genitore, provare a dialogare su ciò che accade con il proprio figlio in quanto spesso, tali comportamenti, hanno un valore comunicativo ed esprimere la sua preoccupazione. Anche le regole sono importanti ma affinchè abbiano un senso è importante che mantengano un aspetto relazionale, ovvero che la regola non sia imposta ma discussa e spiegata, soprattutto che sia condivisa tra i genitori in modo da riuscire ad essere compatti e coerenti rispetto ad essa.
La cura della dipendenza da internet passa attraverso un mirato intervento psicoterapeutico: occorre intervenire con una riduzione graduale del comportamento di dipendenza da internet, ma al contempo lavorare sul significato che tale dipendenza ha nella vita della persona e nel sistema familiare di appartenenza.
Dott.ssa Lisa Sartori,
Psicologa e Psicoterapeuta Sistemica-Relazionale.
Contattatemi ricevo su appuntamento a Padova e Thiene.