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Tra le paura affettive più gettonate c’è l’incapacità di riconoscere quando chiudere un legame, per paura di poter prendere la scelta sbagliata. Se iniziare un rapporto affettivo diventa a volte semplice, intuitivo e facile, chiudere implica la capacità di ascoltarsi e di scegliere per sé, anche a discapito di altri e del dolore di altri. In questo articolo ti accompagno a “riconoscere quando è il momento di lasciarsi”.
Quali sono i segnali che ti indicano se la relazione può durare nel tempo?
Affinché la relazione di coppia possa durare ed essere soddisfacente è importante non pensare alla coppia come ad una “macchina con il pilota automatico”, ma pensando di dover guidare e condurre la macchina giorno per giorno.
Ci sono alcuni segnali che non possono mancare nel rapporto di coppia:
- Reciprocità: una relazione per essere sana , anche all’inizio, necessità di tale caratteristica. La reciprocità ti aiuterà a sentirti in sintonia con l’altro, a sentirti in connessione e intimità. Senza questo aspetto sarai probabilmente tu a trascinare la relazione ed a investirci. Non potresti però trovare di peggio: un conto è buttarsi in una relazione e poi magari scoprire che non ha funzionato. Altro contro è il trovarsi da soli in una presunta relazione di coppia.
- Rispetto: senza di esso non può esserci una relazione. Prima, però, di poter pretendere del rispetto è necessario che tu stessa impari a rispettarti e l’esempio migliore del rispetto per te stessa è la scelta delle persone di cui ti circondi.
- Comunicazione: senza comunicazione non c’è alcun tipo di relazione. Si dice che è impossibile non comunicare: se non comunichiamo a parole comunica infatti per noi il nostro corpo. Un rapporto per essere produttivo e fruttuoso necessita di condivisione e comunicazione: è facile sorvolare su questi aspetti nelle prime fasi di un rapporto ma facendolo si può minare il successo stesso della relazione sul lungo periodo.
- Intimità: ci possono essere diverse forme di intimità, tante quante sono le aree importanti di vita affettiva (sessuale , intellettiva, fisica ecc…). Essere intimi significa, in linea generale, essere intimi a tal punto da poter condividere diversi aspetti della propria quotidianità. L’intimità viene spesso scambiata per sessualità ma sono due cose ben diverse e sono entrambe necessarie per un rapporto sano e soddisfacente.
- Impegno: senza di esso di che relazione potremmo mai parlare?! Non volersi impegnare in una relazione o nelle relazioni vuol dire farsi esclusivamente trascinare dagli eventi finché tutto va bene. Ma non sempre possiamo semplicemente osservare solo le cose che succedono da sole. Perchè una coppia funzioni viene richiesto implicitamente una certa dose di sano impegno, quell’impegno che ti sprona per te e per l’altro, che ti spinge a ricercare soluzioni anziché a lasciare la relazione al primo momento di crisi.
Nella vita di coppia i segnali non devono essere sempre tutti presenti, ma in linea generale sì. Coppie che vivono in assenza di alcune di queste caratteristiche sono maggiormente a rischio rispetto ad una crisi di coppia o all’incapacità di superarla e rendere il tutto costruttivo.
Perché le relazioni finiscono?
Ogni individuo riconosce a modo proprio e soggettivo quando qualcosa finisce o si sta esaurendo. Svariati possono essere i motivi che spingono le persone a chiudere il rapporto:
- crisi di coppia;
- problemi con le rispettive famiglie d’origine;
- fatica a superare la noia;
- paura di fallire o di essere lasciati.
L’ingrediente che rende, a prescindere dalle motivazioni, una vita di coppia vicina alla rottura è l’assenza di una buona comunicazione e quindi l’impossibilità di una buona relazione.
Come capire se è davvero finita?
Per capire se una relazione è finita serve ascolto e consapevolezza di sé, serve riconoscere i propri bisogni e avere il coraggio di scegliere per sé e per il proprio benessere, senza confondere tutto ciò per egoismo.
Per capire se sia ancora amore o se è finita davvero, puoi provare a riflettere su questi punti:
- Rimanere aggrappati a un amore che sta tramontando. Se sai che l’amore sta scomparendo e che la storia è giunta al termine non rimanere aggrappato solo per non soffrire. Rimanere aggrappati a una storia finita può provocare molto più dolore di quello che uno immagina, anche nei figli che vedono relazioni di coppia distanti, lontane e poco affettive. Il dolore per una storia finita, prima o poi passa.
- Lascia il passato nel passato. Se non c’è più amore, non ha senso trascinare una relazione o anche il nostro dolore. Molte volte si tengono relazioni attive per paura di stare soli, per ciò che gli altri penseranno e per paura di deludere anche i propri familiari. Elabora il passato e lascialo andare, per rinnovare noi stessi e poter di nuovo amare ed essere amati.
Se senti di non riuscire a chiudere un legame, se ti senti confuso e in preda alle paure, affrontare un percorso di psicoterapia può essere utile e indispensabile alla possibilità di costruire la tua felicità.
La coppia non è una “macchina con il pilota automatico”