E’ capitato almeno una volta nella vita a tutti di “fissarsi su una persona” anche senza saperne bene il motivo, sia in amicizia che in amore! I social in questa situazione diventano il luogo prediletto nel quale cercare informazioni e co-partecipare indirettamente alla vita della persona, quasi a sentirsi parte di qualcosa di più. Ma cosa ci sta dietro alla fissazione verso una persona? Soprattutto quando non ricambia? Ti parlerò proprio di questo in questo articolo, andando alla base di ciò che può generare la fissazione.
Che cos’è la fissazione verso una persona?
La fissazione può essere detta anche “ossessione” ed avviene quando la persona in questione diventa un pensiero fisso, intrusivo e incontrollabile. Tali pensieri e i comportamenti ad essi connessi possono causare importanti disagi al soggetto ossessivo, al partner o alla persona oggetto dell’ossessione. Potrebbero esserci delle ossessioni legate comunque alla presenza della persona nella propria vita oppure essere presenti anche senza una reale relazione! Ovviamente, a prescindere dalla tipologia di ossessione e natura della relazione, il sintomi che si presentano a livello psicologico non differiscono!
Quali sintomi manifesta una persona in fase di fissazione?
Tra i sintomi maggiormente presenti si riscontrano:
- Essere possessivi nei confronti del partner;
- Bisogno di controllare spesso attraverso chiamate, messaggi;
- Incapacità di gestire la propria gelosia;
- Passare sempre più tempo con il partner/ amico a discapito della propria vita sociale e personale;
- Concentrarsi solo sulla persona che è oggetto dell’ossessione;
- Paura di restare soli, essere lasciati o dell’abbandono;
- Bassa autostima;
- Avere necessità di continue rassicurazioni e conferme;
- Difficoltà a concentrarsi sul lavoro o su altre sfere della propria vita, a causa della continua ossessione verso il partner/ amico.;
- Ansia e angoscia per la paura di perdere l’altro anche se non c’è nella relazione!
Perchè si genera questa fissazione?
Quando si parla di relazioni si parla anche indirettamente dei bisogni affettivi che stanno alla base di ciò che spinge le persone a ricercare il legame! Alla base infatti della tendenza a sviluppare ossessioni e pensieri fissi su qualcuno c’è spesso una difficoltà soggettiva ed emotiva alla base di chi sviluppa l’ossessione. Nello specifico quando si arriva a questo punto dei pensieri, andando a minare la quotidianità del singolo, significa che il rapporto, la persona o il legame, rappresentano altro, ovvero dei bisogni mai soddisfatti o delle credenze su di sè specifiche sviluppate nel corso della vita.
Infatti in psicoterapia accolto moltissime persone che si “fissano” per rapporti che non sono reciproci e di affetto, anzi, spesso la fissazione si crea come circolo vizioso in risposta ad una relazione che non fa stare bene. Ma perchè allora ci si ostina a perseguire quella strada?
Di norma alla base si ritrovano:
- La tendenza ad idealizzare l’altro piuttosto che a costruire una visione reale, e questo serve a chi si ossessiona per sentirsi meno solo;
- L’idea di non vale abbastanza e di non essere meritevole d’amore o di affetto;
- . La paura di impegnarsi, anche se può sembrare paradossale, è spesso presente nelle persone che si fissano verso chi non ricambia in modo da essere paradossalmente sempre al sicuro da una relazione che non decollerà mai;
- L’insicurezza personale ovviamente blocca dalla possibilità di chiedere di più a se o agli altri.
Come uscire dalla fissazione?
La psicoterapia diventa il luogo ideale per affrontare le ossessioni e fissazioni, soprattutto anche quando hanno degli esordi precoci come nella fase adolescenziale. E’ importante affidarsi ad un professionista proprio per la necessità di avere una persona che non banalizzi il vissuto emotivo e doloroso della persona ossessionata, accompagnandola verso una maggiore consapevolezza d sè e di una migliore gestione delle emozioni e dei pensieri! La psicoterapia sicuramente più efficace è quella sistemico relazionale in quanto consente alla persona di lavorare su di sè in maniera ampia e allargata, fornendo anche strumenti di gestione dell’ansia e dell’angoscia.