
Essere giovani adulti significa impostare la propria vita senza tralasciare il ruolo della propria famiglia. Alcuni giovani sono presi a svincolarsi dalle proprie famiglie con facilità e altre volte con grande fatica che non porta a nulla se non allo scontro familiare. Imparare a vivere e convivere con le sfide del ciclo di vita, passaggio dall’età infantile all’età adulta, è decisivo per ridefinire i rapporti con la propria famiglia d’origine.
Cosa accade alla famiglia che ha un giovane adulto?
Imparare a viversi come adulti è un compito di vita naturale, scegliere di farlo in maniera consapevole è una responsabilità. Che cosa succede alla famiglia che ha un figlio grande? Quali sono le sfide? Nello specifico ilciclo vitale della famiglia è stato suddiviso in sei stadi, ognuno corrispondente a determinati compiti di sviluppo, la cui soluzione segna il passaggio da uno stadio a quello successivo. Secondo lo psicoterapeuta Jay Haley, lo stress familiare diventa più intenso proprio nelle fasi di transizione, quando alcuni eventi critici possono portare al comportamento sintomatico di un membro.
Quali sono le fasi del ciclo di vita?
La famiglia è un gruppo di individui uniti da una storia. Essa non è semplicemente la somma dei suoi membri, ma un organismo con un funzionamento proprio. Come ogni organismo vivente, essa ha un suo ciclo di vita, che si sviluppa, solitamente in questo modo:
- nascita della coppia
- arrivo dei figli
- separazione di questi ultimi dal nucleo d’origine
- invecchiamento dei genitori
- morte dei genitori.
La famiglia con l’adulto, le sfide?
In questa fase i figli escono di casa e questo per la coppia significa sperimentare la cosiddetta Sindrome del nido vuoto e dover affrontare una serie di compiti evolutivi.
Se il processo di svincolo del figlio durante la sua fase adolescenziale è stato bloccato, si creerà un grande squilibrio quando questi uscirà da casa, tanto da provocare il comportamento sintomatico di un genitore (o del figlio stesso) o una crisi nella coppia. In questi casi possono essere presenti anche conflitti tra genitori e figli adulti. Genitori e figli devono in qualche modo separarsi, senza però perdere i contatti e il legame tra loro.
Quali sono le emozioni del figlio?
In questa fase potrebbe essere che il figlio sia in una condizione di enorme difficoltà nel lasciare la casa, nel gestire le sue paure e le sue emozioni e nel vivere le emozioni della famiglia. Le famiglie che si oppongono al cambiamento sono famiglie che portano allo sviluppo di sintomatologia psicologiche per compensare l’ostacolo e l’impedimento.
Quali sono i sintomi più comuni?
- Ansia e panico
- depressione
- dipendenze
- insoddisfazione affettiva
- scarsa autostima
Cosa puoi fare?
La psicoterapia aiuta la famiglia intera o anche ogni singolo membro ad affrontare la sfida del ciclo di vita e i cambiamenti anche di fronte alle resistenze emotive.