La famiglia ha un ruolo decisivo nella ricerca dell’altro, infatti si dice che “cerchiamo qualcuno che sia utile a definire i nostri rapporti con la famiglia d’origine” e quindi questo ti dice quanto sia importante la relazione familiare nella costruzione anche del tuo futuro. Più essa è positiva maggiormente facilitato/a sarai nelle relazioni, più è complessa e non risolta più ti vincola. Però ti orienta anche nella scelta del partner soprattutto in base ai tuoi bisogni e le tue aspettative da riversare nella coppia.
Che cos’è il patto di coppia?
Il patto di coppia è un accordo implicito che si crea nel momento della costruzione della coppia.
Si forma sulla base di desideri, bisogni o paure che rimandano alle esperienze affettive passate e spesso non risolte. Ti aspetti di trovare conforto fuori dalla relazione quando il conforto è dentro di te e spesso nella comprensione della tua storia. In particolare, si dice che puoi scegliere qualcuno al fine di rivendicare una tua storia familiare o ripetere se essa è stata positiva o per te utile.
Detto questo credo sia più intuitivo il ruolo della storia familiare e la sua importanza: soprattutto diventa utile comprenderla, narrarla e superarla per aiutarti ad essere libero di ricercare ciò che vuoi nelle relazioni. Tutte le coppie sottoscrivono un contratto la cui caratteristica principale è quella di assomigliare ad un iceberg: la parte emersa è costituita da regole esplicite e accordi consapevoli, mentre la parte sommersa è costituita dai vincoli non consapevoli di natura affettivo –emotiva, relativa all’attesa di ognuno dei partner nell’altro, andando a determinare l’illusione.
È proprio alla luce di quello che non sappiamo che l’altro si aspetta e di cui spesso neanche lui ha consapevolezza che arrivano conflitti e litigi o delusione. Tuttavia, se da una parte le coppie sperimentano nuovi contratti relazionali come ai giorni d’oggi, le idee delle famiglie d’origine e della società in generale intorno ai ruoli, ai diritti e responsabilità della moglie e del marito, del padre e della madre, esercitano una influenza molto potente sui contratti e sui modelli interattivi che evolvono nel corso del ciclo vitale della coppia.
Il ruolo della famiglia d’origine nel rapporto?
La storia familiare e di origine influenza sempre tutti noi ma di certo il peso più grande è legato a due aspetti:
- Aspettative e bisogni affettivi: quello che cerchi nell’altro ha a che vedere con te e con ciò che vorresti cercare in un legame, per compensazione o per riparazione.
- Idea di come dovrebbe essere una relazione: le idee su come vorresti o pensi dovrebbe essere una relazione influenza anche la lettura del tuo presente affettivo.
- Come affrontare il conflitto: c’è a chi piace il conflitto e chi lo evita a tutti i costi. Certo è che sarebbe utile imparare ad affrontarlo a prescindere da quello che hai vissuto.
In particolare, per quanto riguarda la storia d’origine, è proprio anche il ruolo familiare che hai avuto che determina quello che cercherai e attiverai nella vita. Ad esempio, nella gestione del conflitto e nella capacità di accettarlo o meno, vi è di sicuro la storia familiare. Si possono sviluppare strategie per prendere le distanze dal conflitto e delegare e/o evitare. Certo è che la consapevolezza anche di cosa si attiva in noi di fronte ad una relazione è il punto di partenza per migliorare anche il benessere individuale.
A cosa potrebbe servirti una psicoterapia?
Grazie ad un percorso di psicoterapia potrai apprendere nuove idee sulla tua storia d’origine, sia in terapia individuale che di coppia, applicarle alla tua vita e alla relazione. Sapere il tuo contributo nella relazione affettiva ti aiuta a raggiungere anche un livello di soddisfazione affettiva.
Più ti sarà chiaro cosa desideri più andrai in quella direzione.
Il ruolo della storia familiare e la sua importanza: diventa utile comprenderla, narrarla e superarla per aiutarti ad essere libero di ricercare ciò che vuoi nelle relazioni di oggi.