
Riconoscere la dipendenza affettiva può essere difficile, perché spesso viene confusa con l’amore intenso o la passione. Tuttavia, si tratta di una dinamica relazionale disfunzionale in cui una persona diventa eccessivamente dipendente dall’altra sul piano emotivo, al punto da perdere la propria autonomia. In questo articolo ti aiuterò a capire come si manifesta la dipendenza affettiva.
Perchè si sviluppa e come?
La dipendenza affettiva si sviluppa per una combinazione di fattori emotivi, psicologici e relazionali, spesso radicati nell’infanzia o nelle prime esperienze affettive. Non è un “difetto” della persona, ma una risposta appresa per cercare sicurezza emotiva.
Ecco i motivi principali per cui può svilupparsi:
1. Stile di attaccamento insicuro
Durante l’infanzia, il modo in cui i genitori o figure di riferimento si sono presi cura di te influisce sul tuo modo di vivere i legami affettivi da adulto.
2. Bassa autostima
Se non ti senti “abbastanza”, potresti cercare nell’altro la conferma del tuo valore. Questo crea una relazione squilibrata, dove temi di non essere amato/a se non dai tutto te stesso/a.
3. Esperienze di abbandono o trascuratezza
Chi ha vissuto abbandoni fisici o emotivi può sviluppare una paura intensa della solitudine e attaccarsi troppo alle relazioni per evitare di rivivere quel dolore.
4. Modelli disfunzionali interni
Se hai visto relazioni basate su dipendenza, controllo, manipolazione o assenza di rispetto reciproco, potresti considerarle “normali” e riprodurle senza accorgertene.
Come riconoscerla?
Il dipendente affettivo sviluppa uno stile di attaccamento e relazione basato sulla necessità di avere l’altro a portata di mano, vive per l’altro e rinuncia a molte cose di sè. Ha un bisogno costante e in crescere di una relazione e senza si sente inesistente.
Nello specifico troviamo:
- senso di abbandona e paura costante;
- insicurezza e bassa autostima;
- comunicazione inefficacie;
- Tolleranza a comportamenti tossici;
- Svalutazione di sè.
In sintesi: la dipendenza affettiva nasce quando cerchiamo nell’altro ciò che non riusciamo a dare a noi stessi: amore, valore, sicurezza.
Quali sono le buone notizie?
Esistono psicoterapeuti esperti nella dipendenza affettiva che ti possono aiutare ad uscire dai circoli viziosi e intervenire sul tuo sistema di attaccamento disinnescando automatismi passati. Io sono una di quelli, ho lavorato per anni nell’ambito delle dipendenze e mi sono specializzata nella dipendenza affettiva.