Moltissime volte quando sono in psicoterapia accolgo persone con molta difficoltà a fidarsi nelle relazioni, oppure con la tendenza a boicottare ogni occasione di relazione duratura e per alcuni c’è un qualcosa che li accomuna: sono stati figli che hanno scoperto i tradimenti dei genitori. Ho deciso di scrivere questo articolo sia per aiutare i genitori a comprendere le criticità di questo argomento sia i figli per aiutarli nel duro compito di tenere spesso un segreto.
Perchè a scoprire un tradimento di coppia è il figlio?
I figli si sa che sono i maggior esperti dei genitori, li scrutano in ogni momento e ne captano emozioni e sensazioni. Anche rispetto al tema della coppia e a qualcosa che non funziona i figli captano anche i segnali più sottili e quasi invisibili. Ecco perchè quando accolgo genitori in psicoterapia che tradiscono una delle domande centrali che pongo è : ” ed i figli? Secondo lei sanno qualcosa?. Tendenzialmente la risposta è NO anche se, soprattutto le figlie verso le mamme, notano ogni singolo cambiamento anche di profumo o di uscita. Questo avviene non solo di fronte al tradimento ma anche ad ogni mino cambiamento. Anche se la mamma o il papà cambiano le abitudini, escono di più il figlio o la figlia si accorgono di tutto.
Se un tradimento viene scoperto dai figli questo vuol dire che i figli nutrono già da diverso tempo il sospetto di qualche strano movimento ed essendo anche esperti digitali, scoprire che qualcosa non va è un attimo. Siamo stati tutti figli e possiamo solo immaginare che cosa vive un figlio alla scoperta del tradimento. Ciò che è decisivo per la sua guarigione o per il suo eventuale malessere psicologico è che cosa ne viene fatto del tradimento, anche da parte del genitore.
Che cosa può accadere dopo la scoperta?
Esistono almeno due possibili reazioni da parte dei figli:
- affrontare il genitore;
- tenere il segreto per se.
In entrambe le situazioni si stà segnando la storia affettiva e relazionale dei figli. Infatti così facendo si sono invertiti i ruoli, è il figlio che fa da genitore e questo atteggiamento lo porta a vivere di alleanze e di sensi di colpa. Ecco perchè è importante che i genitori, se vengono scoperti, agiscano per il meglio dei figli e non per il meglio per sè.
A livello psicologico i sintomi che accompagnano la scoperta del tradimento sono:
- senso di colpa;
- ansia;
- difficoltà nel ciclo sonno veglia;
- difficoltà relazionali;
- maggior rabbia e conflittualità familiare.
Come comportarsi da genitore?
Se il figlio scopre il tradimento e lo comunica al genitore che tradisce, come spesso accade, è importante non iniziare un comportamento che valorizzi questo segreto e lo renda esclusivo. Anche se vi è solo il sospetto che il figlio sappia qualcosa, il genitore deve togliere il figlio da questa posizione scomoda e assumersi le sue responsabilità. Infatti il tradimento, anche come tentativo estremo di mantenere una relazione ormai giunta al capolinea, non è la soluzione effettiva per il proprio figlio. I figli non hanno solo bisogno di genitori che stiano insieme ma soprattutto di genitori sereni e sinceri.
Come può essere utile la psicoterapia?
LA psicoterapia può essere utile sia per il genitore, al coppia, e il figlio o la famiglia. Può essere uno spazio nel quale unire pezzi di sofferenza ma costruendo vie per il futuro. Anche come figlio può essere uno spazio dove elaborare la ferita affettiva e investire nel proprio futuro affettivo, senza la paura di soffrire, di essere lasciati o di venire traditi. E’ utile ricordare che, ciò che avviene nella coppia genitoriale, diventa normale per i figli e un tradimento familiare diventa un tradimento anche al figlio.