La Cyber-relational addiction consiste nella compulsione ad instaurare relazioni esclusivamente (o quasi) attraverso il web.
Le persone affette da dipendenza cyber-relazionale trascorrono una grande quantità di tempo all’interno di Chat Room, servizi di Instant Messaging o Social Network. L’utilizzo di social network è oggi diffusissimo, tanto da essere diventato parte integrante delle abitudini giornaliere di moltissime persone. In questo senso, non bisogna confondere l’abitudine ad utilizzare queste tecnologie con la dipendenza dalle relazioni virtuali.
In questo secondo caso, infatti, la fonte principale di gratificazione relazionale deriva dall’utilizzo di social network a scapito dei rapporti reali, familiari e sociali e che molto spesso portano a veri e propri adulteri, rotture relazionali e familiari.
Per parlare di cyber-relational addiction è necessario che vi siano alcune caratteristiche che distinguano un utilizzo dei social “informativo o ludico” dalla dipendenza. Come tutte le altre forme di dipendenza, quando essa si manifesta sembra risucchiare la persona in una bolla spazio temporale, senza lasciare spazio per altri aspetti importanti come amicizie, hobbies e a volte la cura di sé.
Quali sono le caratteristiche della Cyber-relational addiction?
Le caratteristiche tipiche delle persone che manifestano tale dipendenza, anche da poco tempo, sono le seguenti e possono svilupparsi dall’adolescenza in poi:
- La persona ha bisogno di passare molto tempo in rete per intraprendere e mantenere relazioni amicali e/o sentimentali
- Si verifica una perdita di interesse per le relazioni amicali e/o sentimentali offline (nel mondo esterno)
- La persona dipendente dalle relazioni online ha più volte tentato, senza successo, di controllare, ridurre o interrompere il suo accesso alla rete
Il tratto caratteristico è quello della compulsione, ovvero della tendenza a non riuscire a fermarsi dal comportamento e vi è una sorta di frenesia al momento dell’azione.
Come mai si sviluppa questa forma di dipendenza?
Anche se tale forma di dipendenza è abbastanza recente, le motivazioni alla base di tale condizione possono essere ricollegate anche ad altre forme di dipendenza, come scarsa autostima, ansia e difficoltà relazionali o comunicative. Molte persone si rifugiano in questa realtà, al fine di evitare ciò che percepiscono difficile e spesso reale.
Infatti, nella cyber-relation addiction, si raggiunge velocemente un effetto positivo, ovvero il fatto di chattare o dialogare con qualcuno, dal posto sicuro ovvero la stanza di casa. Tale situazione di comodità, alimenta tale comportamento proprio perché semplifica il mondo comunicativo e relazionale.
Infatti, per molte persone sostenere una relazione non è facile, perché porta la persona ad uscire dalla propria zona di comfort, mascherando alcune parti di sé e negandone altri, costruendo anche diverse personalità. Infatti, per chi naviga nel web in cerca di relazioni, è spesso riscontrabile la sensazione di non sapere chi sia l’altro e se fidarsi o meno. Qui però non parliamo di conoscenze online che poi diventano di persona o che rientrano nella modalità tipica di relazioni, ma si caratterizzano per frequenza, intensità e compulsività proprio perché sembrano non bastare mai.
L’utilizzo di Facebook e di social network simili quindi, non è più solo un mezzo per condividere e comunicare con persone reali che si conoscono o si vogliono conoscere ma, nella dipendenza cyber–relazionale, diventa il fine della gratificazione: le relazioni quotidiane reali diventano meno importanti, vengono limitate o addirittura interrotte, e quelle instaurate via internet diventano quelle “reali”, le uniche gratificanti. L’anonimato che caratterizza soprattutto i forum, fa sì che si possano esprimere le proprie convinzioni e inclinazioni in modo più libero e disimpegnato.
Le relazioni quotidiane, quelle reali diventano via via meno importanti, vengono limitate o addirittura interrotte, mentre quelle instaurate in Rete diventano reali e gratificanti.
Come uscirne?
Quando si parla di relazioni si parla anche della difficoltà ad uscirne, sopratutto perché qui non è in discussione l’utilizzo dei social al fine relazionale, piuttosto la modalità con la quale si utilizzano. Infatti l’evoluzione di tali relazioni in qualcosa di costruttivo non è spesso possibile anche a causa delle molteplici complicazioni che sopraggiungono in tale dimensione di dipendenza dall’online.
Per uscirne e per imparare a darti la possibilità di scegliere la migliore delle modalità relazionali e quindi anche la più efficace per te, e senti di dipendere dal tempo e dalle relazioni che hai instaurato online, prenota una consulenza per poter imparare a gestire tali aspetti e per liberarti.