
Si parla sempre più spesso di relazioni tossiche, ovvero di relazioni che fanno male e può riguardare anche l’amore. Vivere un amore tossico può accadere nella vita e quando lo si vive spesso non si riconoscono i segnali. Imparare a capire cosa rende tossico un amore aiuta a prevenire relazioni distruttive e dolorose. In questo articolo ti accompagno a comprendere cosa rende tossico l’amore e come affrontarlo!
Che cos’è l’amore tossico e da dove ha origine?
Possiamo dire che è tossica“qualsiasi relazione tra persone che non si sostengono a vicenda, dove c’è conflitto e uno cerca di minare l’altro, dove c’è competizione, dove c’è mancanza di rispetto e di coesione”. (Lillian Glass). L’amore viene reso tossico dalla nocività delle dinamiche che prendono vita al suo interno e che spesso però vengono vissute come normali e naturali dai partner. Questo accade perchè l’amore tossico si apprende nel corso della vita, sia nell’agirlo che nell’accettarlo. Moltissimo di ciò che avviene nell’ambito affettivo dipende dalla storia familiare e dai primi segnali di affetto ricevuti.
Inoltre molto dell’amore tossico vive grazie alla scarsa autostima di almeno uno dei due partner!
Quali sono i 5 segnali?
I sintomi di una relazione tossica includono qualsiasi forma di violenza, abuso o molestia, che dovrebbe essere affrontata immediatamente. Ma in molti casi, i segnali che ci aiutano a capire se una relazione è tossica sono molto più sottili. Ecco alcuni segnali d’allarme:
- infelicità costante: la coppia non ti fa sentire bene, anzi. Quando stai in coppia stai peggio!
- assenza di sostegno: si fatica ad affidarsi l’un l’altro o se ricercato il sostegno viene negato o strumentalizzato, negando i propri bisogni o minimizzandoli.
- punizioni e ricatti emotivi: nella coppia prendono vita punizioni emotive, delle vere e proprie manipolazioni.
- rancore e risentimento: coppie che vivono di rancore e che non riescono a perdonare e perdonarsi portano a costanti lotte di potere.
- paura: la paura è un emozione utilissima ma in questo caso diventa ciò che rende difficile lasciarsi o riconoscere alcuni bisogni emotivi.
Questi sono alcuni dei principali segnali di amore tossico, ovvero dinamiche, atteggiamenti, emozioni che prendono vita nelle relazioni amorose e che però portano alla distruzione psicologica.
Se l’autostima non è solida quello che fanno questi segnali è rendere la persona sempre più dipendente e vincolata all’altro, per paura di non andare bene a nessun altro.
Se ti riconosci cosa puoi fare?
Riconoscere la propria o altrui tossicità diventa il primo passo per poter stare meglio e sconfiggerla. Se ti sei riconosciuto o se senti di vivere anche solo alcuni dei segnali d’allarme ricordati che la psicoterapia è la strada per la coppia tossica o l’individuo che vive l’amore tossico a migliorarsi e cambiare. Apprendere da dove le dinamiche distruttive e dolorose prendono vita e cosa le alimenta in prima persona sono passaggi fondamentali e necessari alla guarigione. Farli da soli è molto complicato farlo con un professionista diventa realizzabile.