
Le ricerche hanno evidenziato che i giovani confondono la gelosia e il controllo per amore, ma amore non è. Gelosia e controllo non sono linguaggio dell’amore perché derivano dalla paura, dall’insicurezza e dal bisogno di possesso, non dal desiderio genuino di far star bene l’altro. In questo mondo ove si delega sempre di più la fiducia al controllo, si sostituisce il dialogo alla notifica, parlare di relazione e di amore è di primaria importanza. Ecco perchè ne parlo il questo articolo per aiutare giovani e adulti a parlare il linguaggio dell’amore.
Che cos’è la gelosia e da dove ha origine?
La gelosia è un’emozione complessa che nasce quando percepiamo una minaccia a qualcosa o qualcuno che consideriamo “nostro”, in particolare in ambito affettivo o relazionale. È spesso accompagnata da paura, rabbia, insicurezza e senso di inadeguatezza. Seppur naturale nel nostro mondo emotivo, l’utilizzo della gelosia in maniera eccessiva nei legami dipende dal fatto che, spesso, la gelosia è stato il linguaggio emotivo della famiglia d’appartenenza. Storie familiari di tradimento, di assenza di fiducia, assenza di dialogo, non ascolto, possono portare la persona ad ancorarsi ancora di più sul possesso e la minaccia di perdere qualcosa. La gelosia può avere diverse radici:
- Bisogno di controllo come forma di protezione emotiva.
- Insicurezza personale (“non sono abbastanza”, “non valgo”).
- Bassa autostima.
- Esperienze passate di tradimento o abbandono.
- Modelli familiari disfunzionali (es. genitori gelosi, possessivi).
Nello specifico si prova gelosia quando:
- hai paura di “perdere” l’amore, l’attenzione o l’affetto di qualcuno;
- temi che il tuo partner possa essere attratto da qualcun altro;
- ti senti messo da parte da un amico.
Esiste una gelosia sana, a piccole dosi e che poi viene comunicata mentre esiste una gelosia tossica, cronica che porta alla sfiducia e paura perenne.
Gelosia e controllo quale collegamento?
La gelosia è un emozione che trova la sua origine dalla paura e, per questo, il controllo è spesso il metodo più scelto per affrontare tematiche affettive, tentando di gestire, limitare o sorvegliare l’altro per sentirsi al sicuro.
Può esprimersi attraverso:
- Controllo del telefono o dei social;
- Interrogatori su dove, con chi, quando
- Limitazioni su abbigliamento, amici, uscite
- Sensazione che tutto debba essere approvato
Esempio: “Non voglio che esci con lui/lei”, “Fammi vedere i messaggi”
Quali sono gli effetti della gelosia nelle relazioni?
Gli effetti della gelosia sulle relazioni possono essere profondi e spesso distruttivi, soprattutto se la gelosia non viene riconosciuta, gestita o comunicata in modo sano. Anche quando è inizialmente lieve, se non controllata, può evolvere in sfiducia, conflitto, controllo o allontanamento emotivo. Nello specifico la gelosia e il controllo fanno perdere la fiducia, la sincerità, l spontaneità e l’intimità. Potresti avere ansia e paura perenne per la relazione e cercare di rispondere con il possesso all’ipotesi della perdita!
Quando andare in terapia?
La terapia è la via giusta per lavorare sulla gelosia e affrontare le tue paure e la storia della tua gelosia, sia in coppia che in terapia individuale. Una psicoterapia sistemica e ad orientamento relazionale è la psicoterapia più giusta per le tematiche affettiva.