“Impara a piacere a te stesso. Quello che pensi tu di te stesso è molto più importante di quello che gli altri pensano di te”Seneca.
In questo articolo tratterò il tema del ” volersi bene” in quanto ritengo che esso sia la chiave per mettere in atto comportamenti, pensieri, azioni e relazioni in sintonia con noi stessi e che siano utili per il benessere.
Il volersi bene non è qualcosa che ci viene dato in natura o che siamo fortunati ad avere, ma è qualcosa che si costruisce nel tempo e che spesso dipende anche dalle relazioni familiari che abbiamo esperito e dal contesto nel quale siamo cresciuti. Si pensi a situazioni di derivazione affettiva o di contesti nei quali poco spazio viene dato alla realizzazione personale per incitare una realizzazione ideale di sé, legata a canoni e miti familiari.
Esso implica l’ascolto verso di sé, il sapere ciò che è più utile per noi o almeno ciò che pensiamo che sia utile per noi in quanto solo la vita, solo l’esperienza, ci aiutano a comprendere chi siamo. Quando desideriamo stare con una persona dobbiamo essere disposti ad ascoltare e a creare una determinata complicità e questo accade anche con noi stessi, ma spesso sento racconti di persone che scappano da se stessi, che cercano tutti i modi possibili per non incontrarsi.
Nell’articolo mi soffermerò su alcuni passi fondamentali per iniziare a prendersi cura di se stessi e per nutrire del bene verso se stessi, partendo anche con il piede giusto in questo nuovo anno che è iniziato.
- Inizia la giornata ricordando a te stesso le tue risorse, i tuoi punti di forza: questo ti aiuterà ad iniziare la giornata con il piede giusto, perché il come noi pensiamo determina anche come noi osserviamo e leggiamo gli eventi e le persone.
- Inizia a capirti e ad ascoltarti: spesso è più facile ascoltare gli altri, esserci per gli altri ma ci perdiamo una parte importante, ovvero noi stessi. Qual è la prima cosa che fai quando inizi a conoscere una persona? Fare domande e incuriosirti verso di essa. Ecco così dovrebbe essere anche per noi stessi.
- Dai il giusto valore al tuo tempo: nel mondo frenetico spesso ci dimentichiamo di noi stessi e quindi iniziare a non fare le cose solo perché si deve farle, ma anche perché si desidera farle cambia la percezione di noi stessi e delle nostre giornate.
- Approfitta dei momenti in cui ti senti solo o sei solo :questo ti consentirà di ascoltarti e poter capire cosa fa la differenza nella tua vita. E’ difficile trovare il tempo per sè in un mondo nel quale si è sempre connessi quindi prova a rilassarti e a fare una respirazione profonda, a fare una passeggiata o qualche cosa che hai tralasicato ìn questi anni e che ti piaceva fare.
- Cerca di vivere con serenità i tuoi errori: essi possono diventare uno spunto di crescita e di riflessioni, ovviamente per fare ciò è importante allenarsi a gestire il senso di colpa, che spesso arriva non solo da cose che potevi fare meglio e sopratutto pensavi di fare meglio, ma da messaggi arrivati in maniera implicita nelle relazioni che hai vissuto in passato e da come le hai vissuto.
Questi sono solo alcuni spunti dai quali puoi partire per migliorare ed iniziare ad imparare a volerti bene, infatti esso è una sorta di allenamento mentale e di pensiero. Il volersi bene passa per la consapevolezza di sè e di conseguenza è importante essere in grado di riconoscere quando poter chiedere aiuto per poter costruire un futuro migliore.
Dott.ssa Lisa Sartori _ Psicologa e Psicoterapeuta.